Sono diversi i personaggi trezzesi che nel passato si distinsero nella vita e nelle opere. Per taluni la fama varcò i confini del borgo abduano, rendendoli celebri oltre l’Italia. Non sempre tuttavia la città li ha onorati col ricordo. Lo conferma l’assenza o quasi di bibliografia a riguardo, ancora ferma al regesto in appendice del libretto dell’archivista Luigi Ferrario (Trezzo e il suo castello, schizzo storico, Milano 1867). Il fatto è abbastanza singolare, se si pensa che fu lo stesso Ferrario a fornire le fonti d’archivio per ulteriori approfondimenti. A questa “inadempienza” ha contribuito la Storia stessa, facendo sì che alcune Famiglie milanesi, trapiantatesi in paese nel XVII secolo, ne oscurassero altre autoctone per ragioni ancora insolute. Recenti studi avviano il risarcimento dovuto a questi illustri concittadini, alle loro vite, cominciando dalla messa in luce di documenti conservati negli archivi trezzesi e milanesi.
>> Gerolamo e Domenico Valvassori
>> Jacopo Nizzola da Trezzo